CONCORSO  A TEMA

GIORGIO IMBRIANI FRA REPUBBLICA ED ANARCHIA NEI MOVIMENTI POSTUNITARI A NAPOLI

La fondazione Vittorio Imbriani, ha indetto, per gennaio 2015, un concorso a tema sulla figura di Giorgio Imbriani.

Nato  a Napoli il 28 aprile 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, Giorgio, ultimo rampollo della Famiglia Imbriani,   era dotato d'intelligenza vivace e precocissima e denotava nell'indocilità, nell'asprezza dei modi e nella rigidità di giudizio i lati del carattere che, isolandolo all'interno degli stessi rapporti familiari, lo avrebbero posto in aperto conflitto con il liberalismo classico del padre e con il conservatorismo del fratello Vittorio.

Chi lo conobbe lo descrisse "di costumi integerrimi che troppo spesso contrastavano coi nostri rilassati e pervertiti" (Musini, p. 133); altri ne avrebbero ricordato "la straordinaria purezza dei costumi e la concezione quasi ideale che egli aveva della donna e dell'amore" (Pantano, p. 288).

Attivissimo negli ambienti politici e universitari, si arruolò volontario nelle truppe garibaldine  e morì a Digione il 21 gennaio 1871. La sua salma riposa nella cappella gentilizia nel cimitero di Pomigliano d’Arco.